La confraternita di Nostra Signora degli Angeli era l’antico nome entro cui si racchiudevano le maestranze sassaresi che avevano a che fare col legno e con la pietra. La confraternita era costituita da tre maestranze principali, oggi ancora esistenti che sono: il Gremio dei Falegnami, che portarono con loro il patrono San Giuseppe, compatrono della Confraria; il Gremio dei muratori, ancora sotto la protezione di Nostra Signora degli Angeli; il Gremio dei Piccapietre, che è il più giovane ad essersi staccato e per lungo tempo è stato anche il gremio più giovane a partecipare alla Discesa dei Candelieri.
È del 1538 il primo documento che parla della Confraternita sotto la protezione della Vergine degli Angeli, scelta oltre che dalle tre maestranze principali anche da Sellai e Bestai, Barilleros, Bottai e Spadai.
All’interno della Confraternita nacquero però dei dissapori dati dal fatto che i muratori, ritenuti i lavoratori più prestigiosi della confraternita, sopraffacevano gli altri mestieri nella cariche di comando.
I malumori non cessarono mai, a momenti di tregua seguivano momenti di forti tensioni e verso il XIX secolo la situazione divenne insostenibile.
Nell’800 la confraternita si divise dando origine a tre distinti gremi (dei quali solo il Gremio dei muratori aveva diritto a un candeliere). Inizialmente al gremio dei Falegnami non fu data la possibilità di partecipare alla Faradda perché non veniva considerato degno di parteciparvi. Ma ben presto il declino della festa portò il Comune e la curia a ricorrere a misure estreme, fra le quali l’avvicinamento dei Falegnami alla festa. Si segnala nel 1895 una rifondazione del gremio, segno evidente di una probabile estinzione qualche anno addietro.
Dopo il ritorno dei Sarti anche i Falegnami furono ammessi alla festa non solo per la ragione già citata ma anche per la presenza certa di documenti che attestavano la loro presenza al momento della formulazione del voto (insieme ai Muratori dal 1921 il Gremio partecipa alla grande processione con un Candeliere costruito dai Fratelli Clemente, famosi ebanisti e mobilieri sassaresi di fama nazionale che facevano parte del gremio). Il gremio è stato inoltre uno dei fondatori dell’Intergremio (1979).
Il patrono dei Falegnami è San Giuseppe. La festa grande si svolge il 10 e l’11 maggio ed è denominata Festa del voto. La festa minore invece si svolge il 19 marzo.
La Cappella del gremio è a Santa Maria di Betlem. Il peso del candeliere è di 164 chilogrammi.
(Testo da Wikipedia – Video di Stefano Solinas)